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A TAVOLA
Come preparare il dolce piemontese per antonomasia: il bonèt
Il bonèt è un budino tipico piemontese di origini antiche, a base di amaretti secchi, uova, zucchero, cacao e liquore. E’ noto per l’esattezza come bonèt delle Langhe, per la zona di…
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A TAVOLA
Un piatto che punta sul riutilizzo delle frattaglie: la finanziera
La finanziera è un piatto piemontese nato durante il medioevo come secondo e dalla tradizione squisitamente contadina che puntava sul riutilizzo delle frattaglie: parti scartate durante la trasformazione dei galletti…
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A TAVOLA
Arte bianca: il tradizionale ma sempre più raro “pane giaco” del Pinerolese
Il pane ha rappresentato da sempre un elemento identitario, capace di difendere le peculiarità di un territorio, in quanto sinonimo di convivialità, comunità e amicizia. Attorno al pane si cementano…
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A TAVOLA
Batsoà, i gustosi zampini che ci ricordano… le calze di seta
Sono teneri, morbidi e serici. Sono i batsoà, che troviamo già citati nei ricettari dei grandi cuochi piemontesi dell’Ottocento. La loro origine è da ricercare a cavallo tra XVII e…
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A TAVOLA
Ricette di una volta: miasse del Canavese con il salignon
Sembra che le loro origini risalgano ai tempi biblici: anticamente l’attrezzo per prepararle era di pietra, in seguito fu forgiato in ferro, composto da due piastre, trattenute al centro da…
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