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PERSONE
Enrichetta Naum, l’unica donna esorcista nella Torino dell’Ottocento
TORINO. Forse ai più il nome di Enrichetta Naum non dice nulla. Eppure nell’Ottocento è l’unica donna nel capoluogo piemontese che, per sua la presunta capacità di cacciare i demoni,…
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LINGUA PIEMONTESE
Avèj ‘l gigèt: un modo di dire dai diversi significati
Difficile risalire alla nascita della voce gigèt. Secondo Zalli avrebbe il significato di “uzzolo, ghiribizzo”, pertanto inteso come nome comune. Secondo Levi significa “vivacità” e deriva da gigg, termine che…
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COSE DA VEDERE
A spasso nelle Residenze sabaude: il torinese Palazzo Chiablese
TORINO. Palazzo Chiablese è uno dei palazzi nobiliari del centro storico di Torino, le cui vicende sono legate alla storia della Casa Reale dei Savoia.Appartenente agli edifici che costituiscono la zona…
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A TAVOLA
Una sorta di Viagra nella Torino del ‘500: la curiosa storia dello zabaione
TORINO. Almeno mezza dozzina di regioni italiane si contendono la paternità dello zabaione (detto anche zabajone e zabaglione), ognuna additando eventi storici che avrebbero dato origine a questa crema giallognola…
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COSE DA VEDERE
A spasso per Torino: c’era una volta la cascina Airale…
TORINO. Sicuramente almeno una volta l’avrete vista transitando in via Zanella, la strada che da un lato costeggia il cimitero monumentale di Torino e dall’altro il parco della Colletta. Ci…
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LINGUA PIEMONTESE
Modi di dire piemontesi: pianté baraca e buratin
Per comprendere il modo di dire Pianté baraca e buratin occorre tornare indietro di almeno un secolo e anche più. All’epoca non esisteva nè il cinematografo, la radio, nè la…
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