LINGUA PIEMONTESE
-
Madame, madamin o tòte? Per i torinesi doc la differenza è fondamentale
TORINO. Tra le migliaia di torinesi recentemente assembratisi in Piazza Castello davanti al Palazzo della Regione Piemonte per segnalare a chi governa la città e il Paese il disappunto di…
Leggi » -
La Chiesa della Confraternita del Santo Sudario e il Museo della Sindone
In Via Piave 14 angolo Via San Domenico, a Torino, sorge la Chiesa della Confraternita del Santo Sudario, nata per sostenere e diffondere la venerazione della Sindone e per scopi…
Leggi » -
Con il liquore al giandujotto a Torino ci si lecca i baffi da secoli
A Torino, la storia del cioccolato iniziò ufficialmente nel 1678, quando la reggente del Ducato, Madama Reale Giovanna Battista Nemours, concesse al maître chocolatier Giò Antonio Ari (o Arri) la…
Leggi » -
Ël vin a l’é la pupa dij vej: il tema della senilità tra ironia e saggezza
In una recente intervista televisiva, il noto psichiatra Vittorino Andreoli ha definito la vecchiaia “il capitolo più bello del romanzo della nostra vita”. Ed io, che sono ormai a pieno…
Leggi » -
Dall’Armanach Piemontèis 2022: i proverbi di luglio
Al mèis ëd Lujvespe e avije a slongo ’l savujNel mesi di Lugliole vespe e le api allungano il pungiglione Ij tron e le losne ëd Luja peudo fete pijé…
Leggi » -
Modi di dire: perché i giocatori e i tifosi juventini sono chiamati “gobbi”
Fé Rigolèt (fare Rigoletto) o spòrze gheuba (porgere la gobba), in piemontese significa approfittare della cortesia, della generosità e del bon ton altrui senza contraccambiare mai i favori ricevuti, rispondendo…
Leggi »