LINGUA PIEMONTESE
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Parole piemontesi: i cìcles, questi sconosciuti fuori regione
Vuoi un cìcles? Questa domanda, se è rivolta a chi non è piemontese, e non sa che gli stiamo offrendo una gomma da masticare, potrebbe apparire misteriosa. Eppure, l’etimologia del…
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Modi di dire piemontesi: pianté baraca e buratin
Per comprendere il modo di dire Pianté baraca e buratin occorre tornare indietro di almeno un secolo e anche più. All’epoca non esisteva nè il cinematografo, la radio, nè la…
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La danza degli Spadonari, un antico rito per propiziare la fertilità della terra
GIAGLIONE. La danza popolare degli Spadonari, che ha portato il nome di Giaglione in tutto il mondo, ha un’origine ancora oggi incerta, ma probabilmente può essere ricondotta ai riti pagani di…
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Tra i modi di dire piemontesi è uno dei più sofisticati, arguti e maliziosi: ël pocior
C’è una parola piemontese il cui significato è implicito in se stessa: è il “pocior”. Il verbo “pocé”, da cui il vocabolo pocior deriva, può essere transitivo o riflessivo: non…
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Raccolta completa della rivista “Ij Brandé” donata da Giuseppe Novajra alla Mediateca Folk
Si tratta di 268 rari fascicoli contenenti articoli, poesie e brani in prosa firmati dalle magnifiche voci della Letteratura Piemontese di metà Novecento Grazie ad una donazione di Giuseppe Novajra…
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Come si salutano i piemontesi
Tutte le forme subalpine di saluto, dal “ciàu” al “cerea” Le forme di saluto dei piemontesi sono variegate e assortite, come peraltro accade per tutte le lingue regionali italiane, con…
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